Situata a 55-60 metri sopra il livello del mare in località Scurati, a 18 km a nord est di Trapani, è sede di un antico borgo che è rimasto intatto per quasi 70 anni. Oggi, questo piccolo villaggio è divenuto una sorta di museo a cielo aperto, per osservare e comprendere come si svolgeva la vita negli anni passati.

La sua storia sembra avere inizio nel Paleolitico

La sua storia antica è ancora incerta, secondo alcune ricerche condotte sul territorio, la grotta risalirebbe al Paleolitico. Quello che conosciamo invece è la sua storia recente, quando a seguito dell’abbandono da parte della Famiglia Mangiapane – che vi abitò, dal 1819 fino ai primi anni 50 – un gruppo di volontari, consultandosi con i membri della famiglia, hanno provveduto alla cura del sito, conservandolo esattamente come quando è stato abbandonato. La visita inizia dalla grande bocca della Grotta, circa 80 metri d’altezza e 70 di profondità, per poi proseguire al suo interno, e scrutare negli alloggi e cantieri dove il tempo sembra essersi fermato.

Per fare questa escursione bisogna organizzarsi per bene:

La visita alla Grotta Mangiapane, non rientra nel classico itinerario turistico. Potrebbe risultare difficile arrivarci, anche perché non ci sono molte indicazioni, non troverete fast food nei paraggi o negozi di souvenir. In alcuni giorni è un luogo completamente deserto, ed è proprio questa la sua caratteristica principale. Avrete la possibilità di vedere e vivere la Sicilia di un tempo, dove le comodità del 21° secolo erano viste come fantascienza.

La Grotta Mangiapane è particolarmente vivace nel periodo Natalizio, quando viene utilizzata come sfondo per la realizzazione del Presepe Vivente di Custonaci. Questo evento, realizzato dal 1983, è così prestigioso da rientrare nei 100 beni immateriali della Regione Siciliana. Inoltre, La Grotta Mangiapane è stata il set cinematografico di diversi film e serie tv, tra cui “Il Commissario Montalbano”.

Fonte: https://www.viaggiandonelmondo.it/grotta-mangiapane-scurati/